Il comune di San Pietro Incariano, delibera la trasformazione dell'area "ex Lonardi" , area industriale-artigianale, in zona residenziale, realizzando una volumetria complessiva di 500.000,00 mc di cemento. Nel frattempo si pensa già alla realizzazione di una o piu' bretelle per de-congestionare l'alto volume di traffico presente nella zona, che esploderà, non appena un borgo di 1500 unità abitative sarà realizzato.
Riportaimo l'analisi di un nostro lettore di San Pietro Inc
L'’area in questione come si diceva è di circa 135.000 mq., attualmente occupata da capannoni ed uffici dell’ ex lonardi e destinata a zona industriale, commerciale, artigianale.
http://www.meetup.com/noi-pescantina
Riportaimo l'analisi di un nostro lettore di San Pietro Inc
Scheda tecnica dell'operazione :
Hanno dato incarico ad un tecnico, il quale ha stabilito che il plus valore dell’intera area, con questa operazione, è di 12 milioni di euro.
Hanno dato incarico ad un tecnico, il quale ha stabilito che il plus valore dell’intera area, con questa operazione, è di 12 milioni di euro.
Hanno concordato che il beneficio del Comune dovrà essere di 7 milioni e centomila euro. Quindi la società proprietaria ci guadagnerà qualcosa come 4 milioni e novecentomila euro adesso,… più quello che sarà quando l’'operazione verrà conclusa (prevedibile aumento di mercato)
Con i soldi, il Comune intende fare la bretella di Pedemonte, più la famosa nuova strada che by-passerà il centro di S.Pietro in Cariano passando dal Pule, cioè la strada che dovrebbe contribuire a risolvere i problemi creati dal Comune con questa operazione.
Perché come si diceva si tratta di una nuova frazione (dai 900 ai 1500 abitanti), con tutte le macchine che costoro porteranno. Ma tale strada il Comune non riuscirà a farla, perché costerà di più dei soldi a disposizione.
L'’area in questione come si diceva è di circa 135.000 mq., attualmente occupata da capannoni ed uffici dell’ ex lonardi e destinata a zona industriale, commerciale, artigianale.
Nella seconda parte dell’'amministrazione Accordini + PD (cioè Accordini col PD, ma senza Battistella), la società proprietaria aveva raggiunto un accordo con il Comune per due Piani urbanistici.
Il primo prevedeva un centro commerciale (ne sentivamo la mancanza), una struttura alberghiera ed un edificio destinato al Comune per un totale di 200.000 metri cubi.
Il secondo prevedeva un villaggio turistico di circa 300.000 metri cubi… villaggio del tutto fittizio, perché l'’accordo era che, con l’'approvazione del PAT, si sarebbe trasformato in una lottizzazione residenziale di 65.000 metri cubi.
l'approvazione del PAT era necessaria (come ora) per poter trasformare la destinazione d'’uso dell’'area.
Ragazzi fatevi sentire e partecipate se potete al prossimo consiglio comunale di mercoledì 23 maggio alle ore 19.
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