L’associazione sportiva “Gravity Zone” propone escursioni sportive non agonistiche sfidando la forza di gravità nel rispetto dell’ambiente.
Ha sede a Pescantina una delle sedi operative dell’Associazione Sportiva Dilettantistica (Asd) “Emissioni Zero”, denominata “Gravity Zone”. L’associazione organizza eventi sportivi di vario tipo, come mountain bike, snowboard, sci, nordic walking, skate, bmx, trekking, podismo, canoa, wind surf o comunque altri sport che si svolgono all’aperto. Ecco le parole di Giorgio De Candia, responsabile della sede operativa di Verona.
Ci parla dell'associazione? Cosa vi ha spinto a crearla e con quali motivazioni e finalità? In primo luogo “Emissioni Zero” ha tre sedi territoriali, a Varese, Modena e Verona. La scelta di affiliarsi a questa associazione e fondare una sede territoriale è dettata dal fatto che in zona la maggioranza delle associazioni sportive è dedita all’agonismo e trascura tutte quelle attività che invece interessano a noi.
Ma partiamo dal principio. Grazie allo stimolo e all’entusiasmo di Marco Angeletti, presidente dell’associazione “Emissioni Zero”, nel gennaio scorso mi sono convinto a fondare una delle prime sedi territoriali a Verona. Lo scopo che mi ha spinto ad intraprendere questa avventura è stato soprattutto il fatto che nella mia zona non esistevano associazioni sportive dedite al ciclo-escursionimo, ma solamente associazioni sportive agonistiche. Vedevo molte persone che giravano in bici, sia da strada che mountain bike, da sole, fissate con l’agonismo, con il cronometro, e invece io volevo solo avere degli amici con cui girare e divertirmi, per scoprire e condividere nuovi tracciati e itinerari. In secondo luogo avevo esigenza di trovare un’assicurazione che mi tutelasse in caso di infortunio o danno. I fatti di cronaca moderna ci mostrano come le strade siano ormai diventate luoghi pericolosi e tutt’altro che sicuri, ed è proprio per questo che un’assicurazione che ci tuteli è fondamentale per la pratica del nostro sport. Queste due esigenze sono alla base della fondazione di questa associazione.
Ma partiamo dal principio. Grazie allo stimolo e all’entusiasmo di Marco Angeletti, presidente dell’associazione “Emissioni Zero”, nel gennaio scorso mi sono convinto a fondare una delle prime sedi territoriali a Verona. Lo scopo che mi ha spinto ad intraprendere questa avventura è stato soprattutto il fatto che nella mia zona non esistevano associazioni sportive dedite al ciclo-escursionimo, ma solamente associazioni sportive agonistiche. Vedevo molte persone che giravano in bici, sia da strada che mountain bike, da sole, fissate con l’agonismo, con il cronometro, e invece io volevo solo avere degli amici con cui girare e divertirmi, per scoprire e condividere nuovi tracciati e itinerari. In secondo luogo avevo esigenza di trovare un’assicurazione che mi tutelasse in caso di infortunio o danno. I fatti di cronaca moderna ci mostrano come le strade siano ormai diventate luoghi pericolosi e tutt’altro che sicuri, ed è proprio per questo che un’assicurazione che ci tuteli è fondamentale per la pratica del nostro sport. Queste due esigenze sono alla base della fondazione di questa associazione.
Se si guarda sul sito balzano all'occhio gli slogan "Emissioni zero" e "Gravity zone". Perché questa scelta? “Emissioni Zero” è nato da un concetto molto semplice, quello di abbinare la pratica dello sport al fatto di non inquinare, quindi lo sport anche come forma di ecologia ed ecocompatibilità. Per quanto invece riguarda “Gravity Zone” è la continua sfida dell’essere umano contro la forza di gravità. Ogni giorno, in ogni nostra azione o sport, cerchiamo di opporci alla forza di gravità, che ci limita molto nelle azioni, ma che ci permette di divertirci ogni qualvolta cerchiamo di sfidarla, risalendo una collina o sfrecciando giù per un sentiero.
Tra le tipologie di sport che affrontate ce ne sono alcuni "non convenzionali", cioè non così conosciuti e praticati come altri più "famosi". Come mai questa scelta? Il nostro scopo principale è quello di divertirci, stando in compagnia e praticando sport. Lo sport che pratichiamo principalmente è il ciclismo su sterrato, ovvero la mountain bike nelle sue differenti forme e potenzialità. Downhill, freeride, cross country, all mountain, sono alcuni nomi di discipline che pratichiamo, ma in realtà a noi piace girare, provare e divertirci. Inoltre non disdegniamo la corsa, lo sci, lo snowboard, le “ciaspole”, insomma tutti quegli sport che ci permettono di passare del tempo in modo sano e divertente. Per noi ogni occasione è buona per trovarci e divertirci, se poi riusciamo ad organizzare eventi e manifestazioni per le altre persone ben venga.
In che cosa consistono e come si articolano i vostri eventi? Oltre allo scopo di divertirci e girare, da quest’anno, abbiamo iniziato anche delle serate “a tema”. Ad esempio quella sulla meccanica, che aveva lo scopo di dare una infarinatura su come riparare o sistemare alcuni disguidi che si possono presentare durante le escursioni o di come prevenire certe problematiche. Nel prossimo futuro daremo il via ad una serata “a tema” sul primo soccorso ma ne organizzeremo altre ancora. Un altro progetto sarà quello di avviare dei corsi di guida per bambini dagli otto ai dodici anni, delle sessioni di tecniche di guida per ragazzi dai tredici ai diciotto anni e corsi di guida per adulti. Sempre nell’ottica di fornire un servizio migliore alcuni di noi stanno arricchendo la loro formazione, ad esempio con il conseguimento di brevetti di guida di secondo livello dell’Unione Italiana Sport Per tutti (Uisp). Una nota per noi molto importante è stata la collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Giovanili di Verona, che ci ha permesso l’estate scorsa di organizzare una serie di escursioni in notturna nella zona di Verona, riscuotendo un buon numero di partecipanti. Dimenticavo il nostro motto: you’ll never bike alone!
www.noipescantina.it
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