domenica 28 aprile 2013

La coerenza del PD

Di seguito posto le dichiarazioni rilasciate da esponenti di spicco dell'area pidina su una probabile ipotesi di governissimo.














2 ottobre 2012, Pierluigi Bersani: “Se si pensa di ovviare con maggioranze dove io dovrei stare con Berlusconi, si sbagliano. Nel caso io, e penso anche il Pd, ci riposiamo” (Micromega Online).

7 marzo 2013, Pier Luigi Bersani: “Parliamoci chiaro: un accordo di governo fra noi e la destra berlusconiana (respiro profondo) non esiste” (Otto e Mezzo, La 7)

8 aprile 2013, Pierluigi Bersani: "Il governissimo predisporrebbe il calendario di giorni peggiori" (L'Espresso)

13 aprile 2013, Pier Luigi Bersani: "Il governissimo non è la risposta ai problemi" (Micromega)













28 febbraio 2013, Emanuele Fiano:“Lo dico con anticipo, io un’alleanza con Berlusconi non la voto” (AGI).












28 febbraio 2013, Ivan Scalfarotto: “I nostri elettori non capirebbero un accordo con Berlusconi” (AGI).















5 marzo 2013, Anna Finocchiaro: “Il Pd è unito su una proposta chiara. Noi diciamo no a ipotesi di governissimi con la destra” (L'Unità)













8 marzo 2013, Massimo D’Alema: "In Italia non è possibile che, neppure in una situazione d’emergenza, le maggiori forze politiche del centrosinistra e del centrodestra formino un governo insieme" (L'Espresso)















25 marzo 2013, Beppe Fioroni: "Fare cose non comprensibili dagli elettori non sono utili né per l’Italia né per gli italiani. Non mi pare questa la strada". (L'Espresso)















27 marzo 2013, Matteo Orfini: "Nè ora nè mai un governo col Cavaliere. Un governo Pd-Pdl è inimmaginabile" (La Repubblica)













29 marzo 2013, Enrico Letta: "I contrasti aspri tra le forze politiche rendono non idoneo un governissimo con forze politiche tradizionali" (Lettera 43)

8 aprile 2013, Enrico Letta: "Pensare che dopo 20 anni di guerra civile in Italia, nasca un governo Bersani-Berlusconi non ha senso. Il governissimo come è stato fatto in Germania qui non è attuabile" (La Presse)














7 aprile 2013, Roberto Speranza: "Non dobbiamo avere paura di confrontarci con gli altri, ma non significa fare un governo con ministri del Pd e del Pdl. La prospettiva non è una formula politicista come il governissimo, è quel governo di cambiamento di cui l’Italia ha bisogno" (L'Unità)

7 aprile 2013, Roberto Speranza: "L’alternativa non può essere o voto anticipato o alleanza stretta tra Pd e Pdl" (L'Unità)

8 aprile 2013, Roberto Speranza:"Serve un governo del cambiamento che possa dare risposta ai grandi problemi dell’Italia. Nessun governissimo Pd-Pdl" (L'Unità)













21 aprile 2013, Rosy Bindi: "Abbiamo sempre escluso le larghe intese e le ipotesi di governissimo" ( L'Espresso)












22 aprile 2013, Andrea Orlando: "Sono contrario a un governo Pd-Pdl" (Linkiesta)












23 aprile 2013, Dario Franceschini: "Non si può riproporre qui una grande coalizione come in Germania. Non ci sono le condizioni per avere in uno stesso governo Bersani, Letta, Berlusconi e Alfano" (L'Espresso)

In questo preciso momento i ministri di PD, PD-L, Scelta Civica e Radicali, stanno formando il governo.

Eh, quando si dice coerenza.
Articolo ripreso da un post su Parlamento 5 Stelle.


 http://www.meetup.com/noi-pescantina

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