Donatoni, delegato per Balconi: «Approfittiamo di questo cambiamento della Regione Veneto»
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mercoledì 16 gennaio 2013 PROVINCIA, pagina 27
I consiglieri di maggioranza Francesco Marchiori, Gianni Scandiuzzi, Alberto Pallotti, Loredana Piubello intervengono sulla discarica. E si allineano alla posizione di cautela già espressa dall´assessore all´ecologia del Comune di Pescantina, Alfonso Marchesini. «Tra le opzioni per Ca´ Filissine, proposte dalla Commissione Via regionale che sta esaminando il progetto», spiegano i consiglieri dell´amministrazione Reggiani, «riteniamo preferibile la bonifica separata dei due siti con un interessamento minimo del vigneto Ferrari.
«Siamo giunti a questa conclusione dopo che i due studi di caratterizzazione dell´area Ferrari hanno dato risultati diversi: uno sostiene che è la fonte dell´inquinamento che ha portato al sequestro del 2006; l´altro esclude questa ipotesi. Perciò sarebbe preferibile evitare interventi invasivi sul vigneto Ferrari».
La situazione del progetto per la messa in sicurezza di Ca´ Filissine registra un parere della Regione. «La Commissione Via, dopo un´istruttoria durata parecchi mesi», continuano i quattro consiglieri, «chiede all´amministrazione comunale di prendere una decisione per risolvere il problema della discarica. Giova ricordare che la Commissione regionale ha previsto al riguardo tre possibilità: la messa in sicurezza permanente dei due settori, anche con apporto di rifiuto limitato alla sola discarica; la messa in sicurezza permanente della discarica in essere, anche con l´apporto di rifiuto, e la bonifica mediante allontanamento dei rifiuti giacenti nel vigneto Ferrari; la messa in sicurezza e la bonifica di entrambi i siti, realizzando un unico invaso con l´apporto di rifiuti esterni. Pertanto il Comune è chiamato a prendere una decisione in tempi brevi relativamente alle opzioni sopra richiamate, pena la decadenza della domanda di Via. Indubbiamente la discarica rappresenta un problema cruciale per i cittadini di Pescantina... Da alcuni mesi è stata dissequestrata, ma non è ancora autorizzata a riprendere il conferimento». Poiché due differenti caratterizzazioni hanno dato esiti diversi, Marchiori, Scandiuzzi, Pallotti e Piubello ritengono fondamentale il parere di Arpav per formulare correttamente la risposta al quesito della Via regionale. E concludono: «I principi ispiratori della scelta devono comunque tenere conto della tutela del territorio e della salute dei cittadini, cercando il dialogo tra le parti e le forze politiche del paese al fine di pervenire ad una soluzione efficace. Anche in sintonia con quanto dichiarato dall´assessore all´ecologia, Alfonso Marchesini, è doveroso valutare con grande attenzione e cautela l´opportunità di intervenire sul vigneto Ferrari mediante l´asportazione dei rifiuti. Circostanza che produrrebbe un serio disagio per i cittadini, in particolare della frazione di Balconi. Comunque interventi invasivi sul vigneto Ferrari sarebbero preferibilmente da evitare. Solo da un confronto schietto e trasparente si può pervenire a una decisione che possa effettivamente tutelare l´interesse della collettività».
Aggiunge l´assessore Davide Donatoni, delegato alla frazione di Balconi: «Dobbiamo approfittare di questo cambiamento della Regione perché, in linea con le nuove direttive Arpav e le indagini svolte, si metta in sicurezza la discarica in modo minimale, ponendo al centro la salute dei cittadini ed il territorio di Balconi».L.C.
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