Nel nostro comune evidentemente il dialogo e la libertà di opinione sono ancora un tabù. Dopo il volantino sulla discarica, ecco un'ordinanza che, con la solita scusa della sicurezza, impedisce la raccolta di firme e di fondi sul territorio. Ecco a voi l'estratto dell'ordinanza n. 99 del 19 giugno 2012:
"fino al 30 novembre 2012 sono vietati:
1) la richiesta di elemosina, la raccolta fondi e la richiesta di firme, di denaro e di offerte in genere sulla pubblica via ed in particolare:
- nelle aree classificate pedonali e nelle zone a traffico limitato (ztl)
- lungo via C. A. dalla Chiesa e Piazza Alpini;
- nei piazzali antistanti i Centri Commerciali del territorio;
- all'ingresso e nelle adiacenze (250m) delle strutture sanitarie, e all'interno delle aree cimiteriali, delle aree monumentali, dei luoghi di pregio storico e/o turistico, dei musei e dei palazzi principali mete di turismo;
- davanti agli edifici ad uso pubblico, agli istituti scolastici, nei parchi e nelle aree verdi, all'ingresso dei pubblici esercizi"
Troppe dimostrazioni di ostilità verso le scelte degli ultimi tempi, forse hanno indispettito il nostro Sindaco e quindi, come potete leggere, è vietato praticamente ovunque se non a casa propria.
By IVAN
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Wow addirittura sul blog! Grazie mille! Almeno qui ci è rimasta la libertà di protestare...
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