mercoledì 8 febbraio 2012

Codice etico «insabbiato», tutti contro Lega e sindaco


IL CASO. Inedita «cordata» trasversale a Palazzo Barbieri
Pdl, Pd, Udc, Idv uniti nella protesta per il continuo rinvio delle norme contro il malcostume in politica
Tutti contro la Lega, il sindaco Tosi e la lista che porta il suo nome. Da Giampaolo Fogliardi, deputato del Pd, a Lucia Cametti, consigliere comunale del Pdl (ex An), passando da Stefano Valdegamberi, consigliere comunale e regionale dell'Udc e Alberto Sabbadin, vice segretario provinciale dell'Idv. Non è però un'inedita alleanza elettorale. Ad unire forze politiche così eterogenee è la protesta per il presunto insabbiamento in Consiglio comunale dell'approvazione di un codice etico per gli eletti nel Comune di Verona. Tale documento, frutto di un'iniziativa partita a livello europeo, prevede una serie di norme di comportamento per contrastare clientelismo, conflitto di interessi, corruzione, cumulo di cariche, scarsa trasparenza delle spese elettorali. A chiederne l'adozione era stato un gruppo di cittadini con un appello su Facebook, ripreso poi da 17 consiglieri comunali, di tutti gli schieramenti, ad eccezione della Lega. Primo firmatario della mozione bipartisan è Valdegamberi. E ieri a Palazzo Barbieri un gruppo di esponenti politici ha rilanciato l'iniziativa. «In un primo momento ci era stato assicurata la convocazione di un Consiglio comunale straordinario», esclama Maura Zambon capogruppo del Pd in circoscrizione, «ma poi su intervento del capogruppo della Lista Tosi Miglioranzi il testo venne rinviato in commissione, dove è stato mandato di nuovo a gennaio. Perché si vuole sottrarre l'agire politico alla trasparenza?». Una risposta gliela suggerisce Roberto Uboldi, consigliere del Pd: «Forse un codice etico sarebbe forse di ostacolo alle contrattazioni in corso per la prossima campagna elettorale, spero quindi che ci sia un sano ripensamento». Valdegamberi si dice «meravigliato» dai continui rinvii. E parla di sabotaggio. «È proprio a ridosso di una campagna elettorale che serve un codice etico che proibisca l'utilizzo di soldi pubblici, di contributi a pioggia, le finte pubblicità istituzionali». leggi qui il resto dell'articolohttp://www.larena.it/stories/Cronaca/330996_codice_etico_insabbiato_tutti_contro_lega_e_sindaco/


 www.noipescantina.it

0 commenti:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...