Nuovi tentativi di truffa da parte di persone che si spacciano per funzionari dell’Agenzia delle Entrate. L’ultima segnalazione è pervenuta dalla provincia. Due uomini hanno recapitato a casa di un’anziana signora di Pescantina dei bollettini di conto corrente postale del valore di circa 60 euro.
I due hanno esibito un falso tesserino di riconoscimento dell’Agenzia delle Entrate e si sono offerti di riscuotere personalmente le somme riportate nei bollettini con la scusa che ciò avrebbe evitato l’attesa all’ufficio postale. Altri episodi analoghi sono stati segnalati nella zona. Le vittime preferite dai truffatori sono per lo più persone anziane.
L’Agenzia delle Entrate ricorda che nessun dipendente è autorizzato a chiedere o ricevere denaro dai contribuenti né presso il loro domicilio, né in qualsiasi altro luogo. Inoltre, le comunicazioni ai contribuenti sono inviate tramite posta ordinaria o - per ciò che riguarda la notifica di documenti - tramite messo notificatore o raccomandata postale. In entrambi i casi non ci sono spese di spedizione a carico del contribuente.
La Direzione Regionale Veneto dell’Agenzia delle Entrate raccomanda di comunicare sempre e tempestivamente gli episodi di raggiro alle autorità di polizia o agli uffici delle Entrate presenti sul territorio.
http://www.larena.it/stories/Home/269491_falsi_funzionari_dellagenzia_delle_entratespillano_denaro_agli_anziani/
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