Cinque giorni a piedi e in bici dormendo negli ostelli
Quante volte si accusano gli adolescenti di essere poco rispettosi nei confronti dell'ambiente? A volte, però, sono i ragazzi a insegnare ad adulti e coetanei le regole per vivere in modo ecosostenibile. Dovunque: a casa, a scuola, negli spostamenti in città e... in gita. Un gruppo composto da 13 studenti del liceo scientifico Messedaglia è stato premiato a Roma, la settimana scorsa, dal ministero dell'Istruzione e da Italia Nostra per i piani ecologici sviluppati durante l'anno, in particolare per la progettazione di un viaggio di istruzione sostenibile dal punto di vista economico e ambientale.
Su 130 scuole di tutt'Italia, il Messedaglia si è aggiudicato la medaglia d'argento, superato solo da un istituto di Rovigo. E ieri mattina, in aula magna, la delegazione trionfante ha consegnato il premio al preside Giancarlo Peretti: una videocamera di ultima generazione da utilizzare per ulteriori progetti scolastici. Un «grand tour» di cinque giorni nei luoghi più suggestivi della nostra provincia, dal lago di Garda al monte Baldo, da effettuare rigorosamente a piedi, in bici e con mezzi pubblici, pernottando in ostello per ridurre la spesa.I 13 vincitori,
in realtà, fanno parte del gruppo più ampio degli Eco-studenti, formato da oltre 50 ragazzi di tutte le classi del
Messedaglia, con il compito di sorvegliare la raccolta differenziata a scuola, mantenere il cortile pulito e sensibilizzare i compagni verso il risparmio energetico. I ragazzi hanno mosso le mani: con l'aiuto di Legambiente, hanno costruito panchine per il cortile con materiali di recupero, tra cui vecchie sedie e assi di legno, e colorati bidoni per la differenziata. Inoltre, per recarsi a scuola hanno sostenuto l'uso della bicicletta al posto dei mezzi a motore. Insomma, Messedaglia scuola «verde». Il merito del successo è anche di un team di insegnanti sensibili alle tematiche ambientali: Fabrizia Graziani, Alberta Ranzato, Riccardo Fantoni e Massimo Perobelli. Ieri erano presenti, oltre al presidente del consiglio di istituto Andrea Bellotti, i rappresentanti provinciali di Italia Nostra: Germana Rossi, Gianfranco Carcereri e Titti Braggion. Questi ultimi
hanno consegnato ai ragazzi il diploma e la targa di «Classe In», riconoscimento di Italia Nostra. L'associazione si è complimentata soprattutto per il viaggio di istruzione sostenibile elaborato dagli studenti, che è stato il punto di forza per ottenere un buon piazzamento al concorso. «Stiamo già pensando a un gemellaggio con i ragazzi di Rovigo, primi classificati, per effettuare con loro il viaggio da noi progettato», ha detto Graziani.
L'Arena
IL GIORNALE DI VERONA
Martedì 31 Maggio 2011 CRONACA Pagina 17
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