domenica 3 marzo 2013

Discarica, sì alla bonifica disgiunta

PESCANTINA. La società che gestisce Ca´ Filissine ha presentato al Comune un nuovo progetto che non coinvolge l´area del vigneto Ferrari Discarica, sì alla bonifica disgiunta

Lino Cattabianchi

Scettico il sindaco: «Non ci sono perdite rilevanti e mi sembra eccessivo sbancare 470mila metri cubi di rifiuti per cercare un ipotetico forellino»

·

domenica 03 marzo 2013 PROVINCIA, pagina 29

La discarica di Ca´ Filissine va bonificata ma il progetto della Daneco non convince il Comune.

Un nuovo progetto di bonifica e messa in sicurezza delle discarica di Ca´ Filissine è stato presentato al Comune di Pescantina dallo studio Dell´Acqua per conto di Daneco spa, l´attuale gestore dell´impianto. «Nella delibera di Giunta del 12 febbraio scorso», spiega l´assessore all ´ambiente, Alfonso Marchesini, «abbiamo deciso di procedere all´intervento disgiunto sulle due aree della discarica e del vigneto Ferrari, accogliendo la prima delle tre ipotesi formulate dalla Commissione Via regionale. «Nel progetto che ci è stato consegnato da Daneco è previsto un intervento di messa in sicurezza con asportazione dei rifiuti della parete est. Questa procedura dovrebbe interessare circa 470mila metri cubi di rifiuto già stoccato. Una volta rimossa questa massa di rifiuti, verrebbe nuovamente impermeabilizzata la parete in modo da evitare qualunque forma di inquinamento». Il progetto, conferma Marchesini, «non prevede alcun intervento sul vigneto Ferrari, ma lascia uno spazio aperto che potrebbe essere colmato dai rifiuti della vecchia discarica (vigneto Ferrari), nel caso questi dovessero essere asportati per procedere a una eventuale bonifica del sito. A ciò si aggiunge un innalzamento dei profili della discarica rispetto al vecchio progetto». Questa soluzione ha destato forti perplessità in Giunta. «Nessun assessore», sottolinea il sindaco Alessandro Reggiani, «ha intenzione di approvare questo progetto così com´è. Il problema grosso è lo sbancamento previsto di tutta la parete est verso il vigneto Ferrari, pari a 470mila tonnellate di rifiuti da movimentare. I dubbi nascono dal fatto che, a distanza di sette anni dal sequestro avvenuto nel 2006, e nonostante sia oltre due anni che non si asporta il percolato dalla discarica, i pozzi di monitoraggio segnalano costantemente un calo di inquinamento su tutti i piezometri dei pozzi di controllo». Questo, per il sindaco, «dimostra che la discarica non ha perdite rilevanti nel catino di contenimento dei rifiuti e, sinceramente, per cercare un ipotetico forellino nella parete est mi sembra eccessivo dover procedere ad uno sbancamento di rifiuti così massiccio». La Giunta ha incaricato il sindaco di comunicare alla Commissione Via regionale la soluzione scelta fra le tre ipotesi, cioè di procedere alla bonifica separata di Ca´ Filissine e del vigneto Ferrari. «Contestualmente», precisa Marchesini, «viene inviata anche un´altra delibera in cui si evidenziano i punti critici del nuovo progetto. Teniamo presente che, per legge, il termine stabilito per la presentazione del progetto alla Commissione Via è il 4 marzo (domani, ndr.). Per questa ragione il sindaco dovrà chiedere alla Commissione Via di convocare una conferenza di servizi per la valutazione congiunta delle criticità del nuovo progetto. Cioè delle perplessità che nascono dalla movimentazione di 470mila metri cubi di rifiuto, il cui tempo previsto è di più di due anni. Un periodo che ritengo fonte di troppi disagi, causati dagli odori, per le popolazioni di Balconi e dei centri limitrofi. Credo che la soluzione vada ricercata nella condivisione con le forze politiche».

«Così si cambia tutto per non cambiare nulla»

0 commenti:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...