La prima volta del Movimento 5 Stelle
La prima volta de “Movimento 5 Stelle” a Bussolengo.
Nasce dalla forte spinta e dalla importante eco nazionale anche a Bussolengo il “Movimento 5 Stelle”. Come sollecita lo stesso slogan del movimento, sono i cittadini stessi invitati a farlo crescere, secondo le possibilità e gli ambiti d’esperienza di ciascuno. Fissata anche la presentazione alla cittadinanza per mercoledì 19 dicembre alla nuova biblioteca comunale in piazzale Vittorio Veneto (ore 21).
Qui il movimento, nato attraverso la costante attività del Meet up di Beppe Grillo sul territorio, avrà
l’occasione pubblica per comunicare e farsi conoscere ufficialmente.
Il “Meetup Amici di Beppe Grillo” di Bussolengo è una libera associazione di cittadini formatasi durante la scorsa estate.
«Ci siamo riuniti per la prima volta - dichiara Michele Mazzi, uno dei referenti del movimento - nel
giugno del 2012, poi da metà settembre abbiamo iniziato a trovarci regolarmente ».
È la prima volta a Bussolengo che il Movimento 5 Stelle si presenta alle elezioni a Bussolengo, e
può contare, come ricorda Mazzi, su circa una ventina di rappresentanti più o meno attivi. Come più
spesso viene sottolineato anche durante i banchetti durante il mercato settimanale, non si tratta di un
partito politico né intende diventarlo in futuro. Ha l’obiettivo di realizzare un attivo scambio di opinioni e confronto democratico al di fuori di legami associativi e partitici e senza la mediazione di organismi direttivi o rappresentativi, riconoscendo alla totalità dei cittadini il ruolo di governo e indirizzo, cosa assolutamente nuova per il Comune di Bussolengo.
«In questo particolare periodo - dichiara il Movimento 5 Stelle - in cui ogni Comune è chiamato a
una gestione estremamente oculata delle risorse della propria comunità a causa dei tagli imposti a
livello nazionale, a Bussolengo si è assistito da parecchi mesi a un pericoloso immobilismo amministrativo, a causa di scontri politici in consiglio comunale.
A maggior ragione quindi, si sente l’esigenza di un nuovo modo di fare Politica con la “p” maiuscola,
un modo che escluda diatribe e calcoli “politichesi”, come pure le sterili proteste, e apra invece
all’apporto di nuove e diverse idee da parte di tutti i cittadini e al sereno confronto, libero da pregiudizi, mirato il più possibile al benessere della comunità nel suo insieme».
(A.B.)
Fonte:
www.primoweb.it
http://www.meetup.com/noi-pescantina
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