 Lo sciame sismico provoca danni persino nel Mare Magnum della sinistra di San Pietro. Si parla di riunioni, di recriminazioni, di critiche all’attuale amministrazione comunale per quanto riguarda la destinazione dell’area ex-Lonardi. Andiamo indietro, di non molto, nel tempo e cioè al momento in cui diventa sindaco Maestrelli. Il commento che tutti ricordano è il seguente: QUELLO STRONZO DI BATTISTELLA HA FATTO VINCERE LA LEGA. Naturalmente è una certa parte della sinistra che si lamenta, quella che fino a pochi giorni prima governava il territorio carianese e che avrebbe gradito procedere indisturbata nella sua gestione. Se è vero che oggi il PD è diventato critico sul futuro prospettato per la ex-Lonardi, proviamo a verificare quale era il suo atteggiamento di prima, proviamo ad analizzare le proposte che esso avanzava. Esistono due delibere di Giunta Comunale (n. 36 e 37 dell'11.3.2009), con le quali Accordini Giorgio Giacopuzzi Michele Speri Giovanni Battista Righetti Giovanna (PD) Lonardi Mario Simone Coccia Giuseppe (PD) Paiola Giancarlo (PD) hanno approvato due Piani Urbanistici Attuativi nell'area ex-Lonardi. Dalla Relazione Paesaggistica si legge che detti PUA consistevano: - il primo in mc. 200.000 di un centro commerciale, centro servizi, strutture ricettive e simili - il secondo in mc. 63.000 di una lottizzazione residenziale L'accordo con la società proprietaria era condizionato all'approvazione del PAT, che prevederebbe quindi nuove cubature residenziali. La condizione era necessaria in quanto l'attuale destinazione del PRG prevede la possibilità del centro commerciale e strutture accessorie, ma non la cubatura residenziale. Per questo motivo è stato quindi approvato un secondo PUA fittizio di mc. 300.000 nell'attesa dell'approvazione del PAT. La contropartita sarebbe stata una strada che parte dall'area ex Lonardi e, passando sotto il Pule, va a congiungersi con l'attuale via Monga in fondo a Via Calandrine. Al di là del CENTRO COMMERCIALE che fa a dir poco scompisciare, parliamo di cubature che fanno impallidire i 135.000 mc proposti dall’amministrazione Maestrelli. E allora, con quale titolo e quale autorevolezza pensano di avanzare critiche gli ex-amministratori? Quale è la folgorazione che li ha colpiti di recente? Quale tecnica di riverginazione stanno adottando per cercare di imbambolare ancora una volta quei creduloni di elettori? (se sinceramente pentiti, potranno naturalmente aderire al Movimento VIGNE ALL’EX-LONARDI) |
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