...se proprio bisogna farla, facciamola in maniera intelligente.
In altre località non molto lontane da noi si progettano aree urbane con criteri che a noi possono sembrare fantascientifiche, ma che in realtà mettono in risalto scelte ben precise che hanno come comune denominatore il rispetto per l'ambiente.
Eco quartiere Casanova. Sostenibilità urbana a Bolzano
Proseguono i lavori per la costruzione del quartiere Casanova di Bolzano, città da sempre attenta ai temi del risparmio energetico e della progettazione sostenibile. L’intervento è basato su un impianto urbanistico con otto corti residenziali in cui sono previsti 941 alloggi per circa 3.500 persone e una corte con funzione mista (residenziale, commerciale, terziario e pubblico) posta al centro del quartiere.
Gli edifici, costruiti in classe A e B, sono dotati di tetti verdi, murature spesse e ben isolate e superfici vetrate di differenti dimensioni a seconda dell’orientamento dei fronti. A livello impiantistico sono stati adottati accorgimenti per la riduzione del consumo di energia quali teleriscaldamento, pompe di calore geotermiche, riscaldamento e raffrescamento a pannelli radianti e sistema di ventilazione controllata con recupero termico.
A scala di quartiere, l’approccio ecologico è dato da scelte quali il recupero delle acque meteoriche riutilizzate per l’irrigazione, la conservazione di ampie superfici permeabili a verde e la formazione di una zona umida (biotopo) lungo la ferrovia, capaci di produrre effetti favorevoli sul microclima.
La forma e l’orientamento delle corti, compatte e pensate con altezze decrescenti verso sud per evitare ombreggiamenti tra edifici, favoriscono il guadagno solare passivo, la protezione dai venti freddi invernali e l’incanalamento di quelli estivi. Un impianto solare termico centralizzato è stato integrato nella barriera antirumore prevista lungo la ferrovia, coprendo quasi totalmente il fabbisogno energetico per la produzione di acqua calda sanitaria per l’intero quartiere.
L’integrazione tra l’area di intervento e il centro cittadino è stata raggiunta mediante percorsi ciclo-pedonali e linee di trasporto pubblico, contribuendo così a diminuire il sistema della mobilità automobilistica con un sistema viario interno pianificato per un afflusso del traffico limitato grazie alle strade volutamente tortuose. L’area di progetto coinvolge la presenza della linea ferroviaria che costituisce un’importante occasione per attivare il progetto della “ferrovia metropolitana”: posizionando nelle immediate vicinanze la nuova stazione, forte elemento di riconoscimento e snodo fondamentale per la mobilità di tutta l’area, viene potenziato ulteriormente il sistema di trasporto pubblico, tematica tra le più importanti da tenere in considerazione per un approccio sostenibile a scala urbana.
Fonte e seconda foto | L'industria delle costruzioni n° 398, Roma, Edil Stampa
Prima foto | Fillea casa, Scheda Bolzano n°4.pdf
http://www.architetturaecosostenibile.it/architettura/in-italia/eco-quartiere-casanova-bolzano-sostenibilita-urbana-055.html
http://www.meetup.com/noi-pescantina
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