Leggiamo oggi sull'Arena: "Tavolo tecnico sulla discarica di Ca´ Filissine oggi alle 11, nella sede comunale di palazzo Betteloni. Oltre al sindaco Alessandro Reggiani, partecipano la Provincia di Verona, la Regione Veneto, i due capigruppo del Pdl e della Lega nord in Provincia, Alberto Bozza e Zeno Pescarin, l´assessore all´ambiente del Comune di Pescantina, Alfonso Marchesini e il delegato alla frazione di Balconi, Davide Donatoni.
Non saranno presenti i consiglieri di opposizione, che lo avevano richiesto, come pure il Movimento Ambiente & Vita. Spiega il sindaco Reggiani: «Il 16 alle 10 faremo un incontro con tutti i capigruppo consiliari, in Comune a Pescantina. Essendo istituzionale e tecnico, per quello di oggi non è prevista la presenza di altre componenti. Ricordo però che il 25 ottobre avevo convocato un incontro in discarica con i capigruppo consiliari e i partiti non presenti in Consiglio come l´Idv e i comitati. Tutti 24 ore prima hanno detto di non poter partecipare. Queste richieste hanno un sapore strumentale che porterà solo negatività ai residenti»"
Da cittadini facciamo alcune riflessioni.
Il 25 ottobre è vero che il Sindaco ha invitato alcune persone in discarica per un confronto.
Non era però assolutamente chiaro a che titolo queste persone venivano invitate.
Non era chiaro il perchè venissero invitate, non in una sede istituzionale, ma nella sede privata di Daneco.
L'orario alle 10 di Mercoledì, come ben sapete, è abbastanza infelice, le persone lavorano a quell'ora, e non è sempre facile riuscire ad ottenere un permesso, sopratutto per i lavoratori dipendenti.
Inoltre tutti quanti hanno ritenuto lodevole l'iniziativa, ma hanno chiesto un "rinvio" ad altra data, proponendo un SABATO MATTINA come giornata idonea ad incontrarsi, proprio per venire incontro alle esigenze di tutti.
Prendiamo atto nel comunicato di oggi, con rammarico, che invece il Sindaco ripropone un incontro in una mattinata di un giorno feriale, non prendendo minimamente in considerazione l'osservazione fatta in precedenza.
Crediamo che questo atteggiamento non sia affatto di apertura, ma vada, in effetti, nella direzione opposta.
Le uniche rischieste e parole strumentali, sembra siano quelle del Sindaco Reggiani, che parla di negatività per i residenti.
Ma forse non si accorge che l'unica negatività per i residenti è stata, è, e sarà ancora la DISCARICA CA' FILISSINE.
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