giovedì 27 ottobre 2011

Il gioco delle percentuali e i 4 progetti fantasma

In questi periodi si susseguono sui giornali dichiarazioni di ogni tipo sull’annoso progetto di cà filissine e sul progetto che la giunta vuole portare avanti.
Facciamo un paio di riflessioni su queste dichiarazioni.



Il Giochino delle percentuali.
Spesso si gioca con le percentuali, sono dei numeri, che detti così fanno colpo. Il sindaco afferma che Il 30% delle firme non sono valide perché di NON residenti a Pescantina. Donatoni afferma che il 40% delle firme non sono valide, vuoi  vedere che arriviamo al 50% tra un pò?
Il dato ufficiale è:

4413: totale delle firme così ripartite:


74% del totale: firme di residenti nel comune di Pescantina;
11%  del totale: firme di residenti nei comuni confinanti con Pescantina (San Pietro in Cariano e Bussolengo) che potrebbero subire danni diretti o indiretti provenienti dal suddetto ampliamento;
15% del totale: firme di persone residenti in comuni limitrofi quali Sant'Ambrogio, Verona, Caprino.
Solo una minima parte delle firme,  quantificabili nell'ordine di poche decine (cifra scarsamente significativa rispetto al totale), è di persone residenti nelle città di Palermo, Bolzano e Roma (presenti comunque sul nostro territorio per lavoro o nelle strutture ricettive-turistiche).

Capite che il Sig. Donatoni affermando un 40% sovrastima di molto il dato reale. Confrontando il dato con quello reale dei firmatari “pescantinesi” la differenza è del (40-26) = 14%, 


tradotto in numeri ben 618 firme sono state “invalidate gratuitamente” !!!




I progetti Fantasma.
Altro aspetto strano è quello dei famigerati 4 progetti che il comune ha presentato in questi 5 anni ma che sono stati rigettati dall provincia.
Qualcuno li ha mai visti? La nostra non è mancanza di fiducia, ma vorremmo confrontare le dichiarazioni ai mass media con i dati reali.
Quindi se qualcuno dell’amministrazione conosce questi progetti, ce li potrebbe comunicare per favore?

Il Movimento Ambiente&vita invece, sembra che faccia dichiarazioni solo basandosi su dati reali e documentati, auspichiamo che anche i nostri amministratori facciano lo stesso altrimenti è difficile portare il “dialogo” sullo stesso piano.

Inoltre non capiamo i toni del sindaco Reggiani, a volte molto concilianti a volte, invece, con una punta di arroganza. Definire gli avversari come “Fenomeni naturali” o come “attori fanstasiosi” non sembra rispettoso. Molti si sono sentiti offesi, Noi no.

Per terminare vi lasciamo con una constatazione, i “Fenomeni Naturali” sono eventi di una potenza immensa a volte incontrollabili: terremoti, maree, cicloni ecc, per cui stiamo sempre attenti ai termini che utilizziamo ;)



 www.noipescantina.it

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