CA' FILISSINE LA BONIFICA PASSA DAI RIFIUTI SPECIALI - ALCUNE DOMANDE PER GLI AMMINISTRATORI

La proposta di DANECO e sottoscritta dalla giunta comunale di PESCANTINA, in merito la messa in sicurezza di Ca' Filissine, riguarda come noto,  l'ampliamento dell'area  in modo da eliminare l'effetto " catino " e il riempimento di quest'ultima, fino all'ottenimento di una " montagna ", di 1 Milione e 700 mila tonnellate  di rifiuti speciali.

Attività da completare in 10 anni circa ( frequenza riempimento,  200 mila tonnellate anno ) .




Si pensa quindi che  immettendo in discarica rifiuti speciali,  ed eliminando l'effetto "catino" , si possa finalmente mettere in sicurezza la nostra discarica.

Ovviamente non sono un tecnico e non entro in merito ad una questione COSI' delicata. Ma piu' che leggere sommariamente e accettare passivamente, mi piacerebbe capire bene i punti centrali di questa scelta e sarebbe interessante avere quantomeno delle risposte a queste domande, o in alternativa fare da queste domande alcune considerazioni:

- cosa sono esattamente i rifiuti speciali ?
- i rifiuti che confluiranno sono / saranno rifiuti particolarmente pericolosi ?
- considerando che sotto la discarica passano le ricarica degli acquiferi, quale sicurezza per le falde ?
- I rifiuti speciali possono essere accomulati insieme a quelli solido urbani,  presenti in discarica ?
- il sequestro è avvenuto finche' DANECO manteneva la discarica, come posso fidarmi che DANECO svolga bene la manutenzione di una discarica di rifiuti speciali, se non è riuscita a farlo con una discarica di rifiuti solido urbani ?
- riaprire una discarica, perlopiu' con rifiuti speciali è una strada intelligente ? 
- il comune di PESCANTINA ha valutato e studiato ulteriori opzioni per la messa in sicurezza della discarica ?

Quali sono quindi i rifiuti speciali di cui si parla e quando la legge li definisce tali ?

I rifiuti speciali

Il comma 3 dell’articolo 184 del D.lgs. 152/06 stabilisce che sono rifiuti speciali:

a) i rifiuti da attività agricole e agro-industriali;

b) i rifiuti derivanti dalle attività di demolizione, costruzione, nonché i rifiuti pericolosi che derivano dalle attività di scavo, fermo restando quanto disposto dall'articolo 186;

c) i rifiuti da lavorazioni industriali, fatto salvo quanto previsto dall'articolo 185, comma 1, lettera i);

d) i rifiuti da lavorazioni artigianali;

e) i rifiuti da attività commerciali;

f)  i rifiuti da attività di servizio;

g) i rifiuti derivanti dalla attività di recupero e smaltimento di rifiuti, i fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento di fumi;

h) i rifiuti derivanti da attività sanitarie;

i) i macchinari e le apparecchiature deteriorati ed obsoleti;

j) i veicoli a motore, rimorchi e simili fuori uso e loro parti;

k) il combustibile derivato da rifiuti;

l) i rifiuti derivati dalle attività di selezione meccanica dei rifiuti solidi urbani.

Questa mi sembra un buon punto di partenza per fare delle valutazioni.
Restiamo in attesa di un vostro gentile riscontro.

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